Rischiamo di ripeterci, ma ormai ci siamo: il bivio meteo climatico stagionale è dietro l’angolo. Lo si percepisce semplicemente guardando i vari modelli previsionali, quindi senza bisogno di ricorrere a complesse analisi di pattern climatici e quant’altro.
I centri di calcolo internazionali stanno cercando di darsi, e darci, una risposta. Un giorno gettano i meteo appassionati nello sconforto, decretando la fine dell’Inverno, il giorno dopo propongono dinamiche quanto mai esplosive ridando un po’ di speranza a chi sostiene che l’Inverno sta per cominciare.
In quest’ultima categoria, senza tuttavia farci prendere dagli umori modellistici, ci siamo anche noi. Non ci tiriamo indietro, sarebbe troppo facile gettare la spugna. Da tempo, diciamo pure da settimane, sosteniamo la tesi di un Inverno capace di regalare eventi freddi di portata rilevante. Anzi, potremmo addirittura assistere al ritorno del gelo in pompa magna.
Non ci stiamo inventando nulla, se avete dato un’occhiata alle proiezioni modellistiche dell’ultima decade di gennaio avrete senz’altro notato svariati impulsi d’aria gelida con destinazione finale l’Europa orientale. Impulsi pilotati da un possente Anticiclone collocato ostinatamente sui settori occidentali del Vecchio Continente, laddove proverà svariate volte a spingersi verso nord-nordest. Dovesse riuscirci con convinzione occhio alle possibili sorprese sulle nostre regioni.
Sì, perché il gelo potrebbe lambirci o persino coinvolgerci direttamente. Quest’ultima ipotesa, tra l’altro, comincia ad apparire sempre più spesso nell’elaborazione modellistica di alcuni centri di calcolo.
La nostra opinione la conoscete, inutile girarci attorno: crediamo che l’ipotesi gelo, per l’Italia, sia tutt’altro che tramontata. La risposta definitiva, comunque, l’avremo entro qualche giorno e se così non fosse – ovvero se non dovesse accadere nulla di tutto ciò – ce ne faremo una ragione. Vorrà dire che il Vortice Polare avrà avuto la meglio e che alcune dinamiche atmosferiche andranno riviste nel corso dei prossimi anni.
Sì, perché a quel punto vorrebbe dire che i cambiamenti climatici e il conseguente effetto sul raffreddamento della Stratosfera potrebbero aver cancellato gli Inverno cosiddetti “vecchio stile”.