Ormai ci siamo con le grandi manovre meteo e presto sarà staffetta tra autunno e inverno. Siamo ormai entrati nella seconda metà di novembre ed in questa fase lo scenario è tipicamente autunnale, con l’Italia alle prese ancora con un vortice di maltempo, pur a fronte delle correnti atlantiche che restano distanti.
Un primo assaggio di freddo invernale è atteso nella seconda parte della settimana. Avremo un’irruzione piuttosto fugace ed il grosso sfilerà verso il comparto balcanico, ma sarà il segnale di un inverno pronto a mostrare subito il suo volto.
Probabile il ritorno dell’Alta Pressione nel prossimo weekend, un’Alta Pressione che a quel punto la si potrebbe considerare persino benefica. Novembre sta restituendo il maltolto, ci sta ridando le piogge che erano venute a mancare nel resto dell’autunno. (salvo eccezioni ovviamente).
Un’alta pressione non è mai da sottovalutare visto che sappiamo fin troppo bene quanto certe configurazioni siano in grado di persistere nel tempo. Non vi stiamo dicendo che il bel tempo durerà fino a data da destinarsi, ci mancherebbe.
Fine novembre con ruggito dell’inverno
Stavolta infatti sembra che l’anticiclone venga disfatto facilmente da una predisposizione marcata agli scambi meridiani. L’alta pressione potrebbe arretrare verso ovest e nel contempo slanciare verso nord, dando il via libera a corposi afflussi d’aria fredda verso l’Europa e forse il Mediterraneo.
Non è quindi da escludere una fase particolarmente dinamica accompagnata da freddo e prime nevicate a bassa quota. Nulla da doversi sorprendere troppo perché, ricordiamolo, la stagione invernale esordirà meteorologicamente parlando l’1 dicembre.
Questo non vuol dire che avremo mesi di freddo e neve da qui in avanti. Non dimentichiamoci una cosa: l’Italia è immersa nel Mediterraneo, al di là degli innumerevoli microclimi regionali non possiamo mica pretendere l’inverno siberiano! Il Mediterraneo è sempre stato sede di episodi freddi, non di inverni rigidi.