METEO SINO AL 9 SETTEMBRE 2021, ANALISI E PREVISIONE
Cambia il meteo sull’Italia, per l’ingresso di un’area instabile da ovest sospinta da infiltrazioni umide d’origine atlantica. Le condizioni atmosferiche sono in deterioramento a partire dalle regioni occidentali del Paese, dove intervengono le prime precipitazioni anche temporalesche. Questa stessa area d’instabilità ha investito la Spagna negli ultimi giorni con nubifragi ed alluvioni.
Nel weekend le condizioni d’instabilità si localizzeranno principalmente al Centro-Sud, con fenomeni più diffusi che potranno risultare intensi. Ci sarà il rischio di nubifragi soprattutto lungo la fascia tirrenica. Domenica il tempo andrà migliorando, anche se ci sarà iniziale instabilità ancora al Sud e lungo la Sicilia Settentrionale.

PEGGIORAMENTO, PRIMA ONDATA TEMPORALESCA DI SETTEMBRE
Il richiamo caldo africano precede l’arrivo della perturbazione da ovest, la cui parte più avanzata è già sulle regioni occidentali dell’Italia. Non giungerà una perturbazione così organizzata, ma una massa d’aria instabile su cui giocherà un ruolo fondamentale il mare, che potrà favorire la genesi di imponenti celle temporalesche.
Le prime precipitazioni interesseranno regioni più occidentali, con nubi via via più compatte e primi piovaschi o acquazzoni sulle Alpi del Nord-Ovest, le pianure del Piemonte, la Sardegna ed il medio-alto versante tirrenico. L’ammasso nuvoloso, nel suo lento movimento verso levante, appare destinato ad intensificarsi sul Mar Tirreno dove si genererà un piccolo vortice.
METEO WEEKEND IN BALIA DI TEMPORALI, SABATO LA GIORNATA PEGGIORE
Il tempo non promette nulla di buono in questo primo weekend di settembre, con spiccata variabilità soprattutto sabato quando sono previste maggiori precipitazioni. Da valutare anche il rischio di nubifragi per temporali marittimi sull’area tirrenica, più probabili tra il Basso Lazio e la parte centro-settentrionale della Campania.
I fenomeni colpiranno più diffusamente il Centro-Sud e l’Arco Alpino, mentre tra Val Padana, Liguria ed alto versante tirrenico prevarranno le schiarite. Nel corso di domenica il tempo tenderà a migliorare, pur con ulteriori fenomeni temporaleschi al Sud Peninsulare, in Sicilia e sull’Arco Alpino, ma in attenuazione ovunque entro fine giornata.
TORNA ANTICICLONE E CLIMA ESTIVO LA PROSSIMA SETTIMANA
Rimasugli d’instabilità indugeranno ancora sulle regioni più meridionali lunedì, mentre un promontorio anticiclonico si affaccerà da ovest. L’anticiclone tenderà a rinforzare fino a metà settimana, con temperature in risalita ed un contesto climatico dai connotati tardo estivi. Ci sarò comunque un braccio di ferro fra le correnti oceaniche e il promontorio anticiclonico subtropicale,
L’Italia sarà quindi contesa fra queste due distinte circolazioni e potrebbe risentire di un graduale peggioramento a partire da giovedì, per correnti umide occidentali che inizieranno ad erodere la struttura anticiclonica. Seguirà un peggioramento per il probabile ingresso di un fronte atlantico, con passaggio di precipitazioni più probabili al Centro-Nord.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Diversamente dall’estate, le alte pressioni non riescono più a fare muro e in questo periodo l’energia termica a disposizione è esplosiva, considerando tutto il calore immagazzinato sul Mar Mediterraneo. I primi fronti sfilacciati riusciranno ad affondare fino alle nostre latitudini, ma per episodi di vero e proprio maltempo bisognerà ancora attendere.