L’inverno che ci stiamo lasciando alle spalle non sembra al momento in grado di riservare vigorosi colpi di coda d’inverno in questa prima di marzo. Solo tre anni fa una celebre ondata di Burian aveva portato nevicate eccezionali tra fine febbraio e inizio marzo al Centro-Sud, con la neve fin su Roma e Napoli.
Le nevicate marzoline talvolta possono risultare molto abbondanti, perché marzo è un mese che spesso va ad assumere un volto da pieno inverno, nonostante si tratti del primo mese della primavera meteorologica. La maggiore energia termica a disposizione, per il calore, può generare contrasti esplosivi.

Una nevicata imponente e diffusa si verificò poco più di 15 anni fa, in occasione di un’ondata di gelo e neve entrata negli annali climatici per quanto riguarda gli eventi nevosi importanti avvenuti nel periodo d’inizio marzo.
Le giornate clou furono quelle del 3 e 4 marzo 2005 quando nevicate diffuse interessarono il Nord e la Toscana fino in pianura. Nevicò copiosamente su Milano e su gran parte della Lombardia, sulle pianure dell’Emilia, sul Piemonte. La neve non risparmiò il nord della Toscana, con grandi accumuli su Lucca e Pistoia.
La grande nevicata in Liguria
Eccezionali nevicate colpirono poi la Liguria: il capoluogo Genova assunse l’aspetto di una città nordica paralizzata sotto un’autentica bufera di blizzard, con accumuli di neve che sfondarono in poche ore la soglia dei 30-35 cm anche in centro città.
Spesso le nevicate sulla Liguria costiera si limitano a Genova e Savona, ma nel caso del marzo 2005 la neve si spinse in quelle zone della Riviera non così esposte alla Tramontana Scura, come il Ponente ad ovest di Savona e fino ad Imperia, o lo stesso quartiere di Nervi a Genova. La neve toccò anche Sanremo e La Spezia.