Le valanghe hanno caratterizzato tutto il weekend. La tanta neve fresca caduta di recente, che si è aggiunta agli strati precedenti, e gli sbalzi termici sono gli ingredienti principali per favore i distacchi delle valanghe. Queste improvvise masse di neve che precipitano a valle possono sfociare in tragedia allorquando sono coinvolti gli sciatori.
Questo è quanto successo domenica pomeriggio a ridosso del Mortirolo, nella zona di Monno dove è precipitata una valanga di grandi dimensioni a quote 2300 metri. La valanga ha travolto l’alpinista, che si trovava con amici per una giornata in motoslitta.
Non c’è stato nulla da fare per l’uomo, appena ventenne, estratto dalla neve dopo 40 minuti in condizioni disperate tanto da morire poco dopo. Non è escluso che le stesse motoslitte abbiano in qualche modo innescato la valanga.
Sempre in giornata un altro scialpinista è rimasto ferito dopo essere stato colpito da una valanga, fortunatamente di dimensioni meno pericolose, sulle Alpi liguri; un secondo scialpinista invece è riuscito ad allontanarsi e mettersi in salvo.
Il video qui sopra mostra una valanga impressionante precipitare in Val Sarentino, con l’enorme nuvola di neve che arriva a costringere l’autore del video, direttamente il sindaco di Sarentino, a mettersi in fuga.
La valanga non ha coinvolto alcuna persona, grazie alla chiusura precauzionale della strada. La valanga aveva un fronte di circa 120 metri e saranno effettuati sopralluoghi per capire se vi è altra massa di neve a rischio caduta.