Due splendide nebulose, immortalate dal telescopio Hubble, sono state descritte in uno studio pubblicato sulla rivista Galaxies. Una nebulosa non è altro che un agglomerato interstellare di polvere, idrogeno e plasma. La maggior parte delle nebulose è diffusa, senza confini ben definiti.
Le due nebulose, osservate dal telescopio, si chiamano NGC 6302, detta anche nebulosa farfalla, e NGC 7027. La prima si trova nella nostra galassia a 3.800 anni luce dal Sole, nella costellazione dello Scorpione, comunemente nota come Nebulosa Farfalla, dalla particolare struttura bipolare con due lobi primari.
Le ali della farfalla sono formate da gas incandescente e polveri espulsi dalle stelle al centro della nebulosa nel corso di 2.200 anni. La forma a farfalla, che vediamo ingrandita nel video, si estende per oltre due anni luce, che è circa la metà della distanza dal Sole alla stella più vicina, Proxima Centauri.
Una delle caratteristiche più interessanti delle polveri di NGC 6302 è tuttavia la presenza di sostanze ricche di ossigeno e di carbonio. Quando una stella possiede entrambi gli elementi significa che la fase di transito da stella ricca di ossigeno a stella ricca di carbonio è un evento recente.