Un fronte perturbato nord-atlantico, veicolato da aria più fresca, ha spodestato l’anticiclone africano innescando contrasti termici davvero esplosivi. Inevitabilmente si sono avuti episodi di forte maltempo, con temporali e nubifragi molto intensi al Nord.
La circolazione meteo instabile si è propagata, seppure più attenuata, verso il Centro-Sud. Nuclei temporaleschi si sono generati al mattino di sabato anche sul Tirreno, raggiungendo le zone costiere. Sul Basso Lazio si è anche verificata una tromba marina, che ha raggiunto la costa nella zona di Sperlonga.
Nel suo ingresso sul litorale, il vortice rotante ha raggiunto uno stabilimento balneare provocando diversi danni. Come evidente dal filmato, sono stati scaraventati in aria anche sdraio e ombrelloni, che poi sono precipitati a distanza costituendo un pericolo.
Non appena una tromba d’aria impatta sulla terraferma, si parla di tromba d’aria o tornado. Naturalmente il vortice ha immediatamente perso energia, non prima di creare danni alle strutture balneari poste sul litorale.
Quella di Sperlonga non è stata la sola tromba marina avvistata nelle ultime ore. Un altro fenomeno vorticoso ha coinvolto il tratto di mare poco al largo della costa toscana, sul Canale di Piombino, senza in questo caso causare alcun danno materiale.