La perturbazione, transitata sul Nord Italia, ha portato intense precipitazioni con anche nubifragi, per effetto del contrasto tra l’aria fresca d’origine atlantica e quella più calda pre-esistente. Tutto è iniziato da venerdì, con i primi intensi temporali sulle Alpi.
Le precipitazioni, nella serata di venerdì, si sono abbattute con particolare forza sull’area del Sud Tirolo, portando diluvi torrenziali con allagamenti e anche grandinate dannose di grosse dimensioni nei pressi di Merano e sull’area di Vipiteno. Sono stati un centinaio gli interventi dei Vigili del Fuoco.
Gli intensi nubifragi, che hanno colpito questa porzione dell’Alto Adige, hanno favorito il distacco di un’immensa frana, scesa con un fiume enorme di detriti e fango in direzione di San Vigilio di Marebbe, zona dell’Alta Val Badia. Le immagini dell’avanzata della frana appaiono davvero inquietanti.
Fortunatamente, nonostante la grandi proporzioni del movimento franoso, non si sono avute conseguenze tragiche per le persone, limitando anche i danni alle cose. La frana ha seguito un percorso, rimanendo lontano dal centro abitato.