La calotta di ghiaccio della Groenlandia cresce anche in questo anomalo 2020, ciò anche per effetto delle ingenti nevicate che si sono avute in tutta l’area polare. Il sud della Groenlandia è stato interessato da impressionanti tempeste di neve.
Rammenterete le tempeste che si sono avute in Islanda, ma esse ci ci sono state anche in Norvegia, dove è stata confermata una copertura nevosa da record per questo periodo dell’anno.
In Groenlandia è la parte meridionale ad aver ricevuto le maggiori precipitazioni, e ciò su amplissimi territori. Così che la massa ghiacciata ad oggi appare in crescita rispetto ad altri anni. Ma tale considerazione può essere faziosa, in quanto se da una parte c’è una maggior massa gelata, attualmente si registrano già anomalie termiche positive, al contrario del nord della Groenlandia dove fa più freddo della media. Ma le temperature attuali subiranno variazioni prossimamente.
Osserviamo che le oscillazioni termiche attuali non sono così gravi se fossero ristrette a brevi periodi nelle medesime aree, ovvero se ci fosse una maggior variabilità termica e meteo. Ma come abbiamo più volte detto, sono molto frequenti le condizioni di blocco della circolazione atmosferica, che mantengono le anomalie per lunghi periodi nelle medesime aree.
In definitiva, alcuni cercano di screditare che ci sono i cambiamenti climatici, puntando le loro tesi solo su alcuni valori, e non considerando in questo contesto, che tutta quella neve, se avremo un’estate calda come le altre, tenderà a diventare acqua.
I grafici della copertura e massa dei ghiacci dell’Emisfero Nord, indicano un restringimento delle masse ghiacciate.


