Pensateci bene, come mai giugno è stato così “strano”? Sino a questo momento l’unica domanda che possiamo farci è la seguente: dov’è l’Estate?
Caldo non ne ha fatto, anzi, le temperature come sappiamo sono rimaste spesso al di sotto delle medie stagionali. Rimarranno tali anche durante il fine settimana in corso e soltanto nei prossimi giorni, quando l’Alta Pressione proverà per la prima volta a portarci condizioni meteo estive degne di tal nome, riprenderanno ad aumentare. Un aumento che ci condurrà verso valori più consoni a fine giugno perché sì, ormai saremo a fine giugno e sarebbe ora che l’Estate facesse il proprio dovere.
Ma siamo qui a interrogarci su che ne sarà di luglio e agosto… Ma davvero saranno due mesi roventi come i modelli stagionali o le anomalie oceaniche vorrebbero farci credere? Perché se è vero che tutto sembra puntare in quella direzione è altrettanto vero che qualche dubbio ci rimane. Su giugno, alla fin dei conti, ci abbiamo presto. La sola cosa che manca all’appello, per avere una previsione totalmente azzeccata, sarebbe l’ondata di caldo di fine mese.
Permetteteci, a questo punto, di esprimere qualche dubbio circa l’Estate rovente. Sicuramente avremo delle ondate di caldo, anche forti, ci mancherebbe, ma chissà perché c’è anche la sensazione che mai come quest’anno si possa procedere verso una stagione tutto sommato normale. Magari non con l’Alta delle Azzorre, che ormai è diventata l’eccezione, ma neppure con l’Alta africana permanente.
Ora vi starete chiedendo: perché un giorno parlate di Estate rovente e il giorno dopo negate il tutto? Domanda lecita, se non fosse che in questo articolo stiamo discutendo di sensazioni, non di proiezioni. Le proiezioni dicono una cosa, la sensazione che abbiamo in questo momento dice un’altra cosa. Chissà, solo il tempo ci dirà se prevarrà la ragione oppure no.