In Italia l’estate si appresta finalmente ad iniziare per davvero, dopo che le prime due decadi di giugno sono state caratterizzare da meteo spesso avverso e temperature inferiori alla norma. L’arrivo dell’alta pressione farà salire la colonnina di mercurio a partire dal Nord Italia già nel corso del weekend.
L’ultima parte di giugno sarà così in decisa controtendenza climatica rispetto al resto del mese e potremo dare il benvenuto all’estate. Questa svolta scaturirà dalla rimonta di un campo di alta pressione, accompagnato da una crescente onda sub tropicale che invaderà mezza Europa.
In questa prima fase l’anticiclone sarà ancora un po’ timido sull’Italia, in quanto punterà più direttamente l’Europa Occidentale andando ad agganciare l’anticiclone scandinavo. Il nostro Paese resterà quindi ancora un po’ scoperto, prima che l’anticiclone conquisti in modo più deciso il bacino centrale del Mediterraneo.
Ci sarà così modo di osservare ulteriori rimasugli instabili ad evoluzione diurna sulla nostra Penisola, derivanti da infiltrazioni d’aria fresca in quota convogliate dalla marginale azione di disturbo della depressione anglosassone e soprattutto di quella sui Balcani.
Nella giornata di oggi, sabato 20 giugno, l’instabilità si andrà a sviluppare nelle ore centrali e pomeridiane, ma con fenomeni ben meno diffusi dei giorni precedenti. Qualche scroscio di pioggia a sfondo temporalesco sarà più probabile sulle Alpi Orientali, sul Friuli, poi anche lungo l’Appennino.
I fenomeni potranno essere accompagnati da isolate grandinate ma cesseranno verso sera, quando andranno a dissolversi le nubi. Locali acquazzoni interesseranno l’Appennino Centro-Meridionale nelle ore più calde pomeridiane anche domenica, con locali sconfinamenti sulle coste del basso versante tirrenico.
Le temperature si porteranno sopra media soprattutto sulle regioni centro settentrionali. I primi giorni della settimana vedranno caldo debole moderato, con temperature che raggiungeranno e supereranno di poco i 30 gradi in Val Padana e sulle regioni centrali tirreniche.
Sarà questo l’inizio di un’escalation termica, con il caldo che si intensificherà verso metà settimana, fino almeno a giovedì-venerdì, quando la colonnina di mercurio potrà raggiungere isolatamente picchi di 33-35 gradi sulla Val Padana e zone interne pianeggianti del Centro Italia.