In tempi di coronavirus, con l’estate quasi alle porte, si dibatte tanto su che stagione vivremo. Le attuali misure di restrizione dovrebbero essere gradualmente allentate da maggio con l’inizio della cosiddetta fase 2, ma sarà necessario probabilmente mantenere delle cautele e delle protezioni.
Sicuramente non sarà un’estate come le altre, con il rischio di doverla vivere fra mascherine e distanziamento sociale. Non sappiamo ancora se ci sarà modo di poter fare liberamente delle vacanze al mare, pur con tutte le accortezze del caso. Tutto dipenderà quale sarà la circolazione del virus.
Nell’ultimo periodo spesso non abbiamo mancato di evidenziare i positivi effetti del lockdown sull’ambiente, con il calo drastico dell’inquinamento ma anche acque più pulite e trasparenti come ad esempio nel caso dei canali di Venezia o il fiume Po a Torino.
La Natura si è ripresa qualche suo spazio ed anche gli animali selvatici si sono avventurati laddove sono difficili da vedere, localmente persino nei centri cittadini deserti e senza traffico. A livello marino, ci sono stati diversi avvistamenti in riva o nei porti di esemplari di delfini.
I delfini sono stati avvistati in gruppo fin sulle darsene da Trieste fino a Cagliari e non solo, rassicurati dallo scarso traffico marittimo. Sempre per effetto della quarantene, persino un grosso squalo si è avvicinato indisturbato alla costa nell’area portuale di Pozzuoli.
Il grosso pesce, che parrebbe una verdesca di due metri, si è avventurato fin sulla zona portuale ed è stato anche filmato, grazie ad acque più trasparenti. Nella zona della darsena di Pozzuoli normalmente c’è l’elevato traffico di traghetti da e per le isole di Ischia e Procida, ora ridotto per l’emergenza coronavirus.