Nel momento in cui tutto il Paese è letteralmente segregato in casa per conseguenza dell’emergenza Coronavirus, la gente si è ritrovata unita di balcone in balcone da Nord a Sud, Isole comprese, per allontanare per un momento la paura e la malinconia di questi giorni così difficili per tutti.
Tutto era partito per effetto di un flashmob sonoro lanciato su Facebook dalla street band capitolina FanfaRoma e che in poche ore è diventato più che virale, moltiplicato in foto, post e video sui social. E il fenomeno ha dilagato in tutta Italia.
«Apriamo le finestre, usciamo in balcone e suoniamo insieme, anche se lontani…così il nostro Paese diventerà un gigantesco concerto gratuito» , così avevano proposto gli organizzatori, a cui poi hanno aderito non solo semplici cittadini, ma anche sindaci e VIP.
L’intento era quello di cantare una canzone tutti insieme, sentendoci comunità pur senza poterci toccare. Così è stato e varie musiche hanno risuonato dalle finestre e dai balconi in molte città. L’inno nazionale è stato naturalmente il brano più gettonato.
