Come al solito c’è una differenza di base: l’Inverno meteorologico e l’Inverno astronomico. Se consideriamo esclusivamente l’aspetto meteo, la risposta è sì, è terminato. Ma se consideriamo l’aspetto astronomico la risposta è quella opposta, ovvero no.

Queste sono argomentazioni che abbiamo affrontato svariate volte e ovviamente non si può prescindere dall’approfondimento modellistico. C’è però un dato di fatto: marzo, fino a questo momento, ci ha ricordato che può essere un mese invernale.
Ora la situazione sta cambiando, difatti con il ritorno dell’Alta Pressione avremo una fiammata di Primavera non indifferente. Ed ecco che marzo ci ricorda, semmai ce ne fosse bisogno, che da un momento all’altro si può passare da una stagione all’altra.
Ciò che però ci chiediamo è se da qui a fine mese si potrà tornare a parlare d’Inverno. Perché solo così si potrà dare una risposta al quesito che abbiamo posto. Allora, guardando i modelli fisico matematici e tutte le variabili atmosferiche a contorno – pattern climatici compresi – possiamo abbozzare qualche ipotesi. Forse non è ancora finito.
Perché c’è spazio per manovre che solitamente vengono disegnate nel corso dell’Inverno, manovre che potrebbero portare il gran freddo sul Mediterraneo. Potrebbe accadere ciò che non è accaduto i mesi scorsi, ovvero aria fredda da est potrebbe raggiungere le nostre regioni. Perché? Facile, perché le probabilità di un cedimento di schianto del Vortice Polare stanno aumentando. Ciò significa che la storia di questo mese di marzo è ancora tutta da scrivere, se poi da qui a fine mese cambieranno le carte in tavola saremo pronti a rivedere le nostre posizioni.
Ma in questo momento, per concludere, non possiamo certo affermare che l’Inverno sia terminato. Non ancora.