Le previsioni dei centri meteo che distribuiscono proiezioni sino a due settimane, prospettano un generale calo della temperatura su tutta l’Europa e l’Italia. A tratti ci propongono l’arrivo della neve a quote molto basse sull’Italia.
Ma la maggiore differenza rispetto agli altri anni è la previsione di maltempo, che sarebbe la prosecuzione di quello iniziato a Novembre con piogge eccessive, nevicate assurde in montagna. I bollettini della neve indicano un manto sino a 4 metri su alcune località alpine dove viene praticato lo sci a circa 2500 metri di quota.
Arriva il vero Inverno italiano, una definizione che andrebbe declinata secondo gli standard climatici più recenti, e non sempre attribuita ad un Inverno che c’è stato solo durante annate record. Ma è mia convinzione che non pochi, invece, indicano come vero Inverno ciò, ovvero una stagione dominata da nevicate, ondate di gelo come se fossimo in Baviera. Insomma, hanno l’illusione di vivere altrove, non in Italia.
E si, la Baviera, anche se vicinissima al Nord Italia, ha un clima invernale molto differente, già è più dinamico, ma è anche soggetto ai rigori del più modesto spiffero d’aria fredda che viene da nord. Mentre noi, in Italia, abbiamo le Alpi, l’Appennino, il Mar Mediterraneo che mitigano il clima.
Pensate che le nevicate della Val Padana avvengono generalmente quando soffiano venti caldi da sud, quando l’aria fredda giunta precedentemente resta intrappolata tra Alpi e Appennino. In Italia del Nord difficilmente ci sono le bufere di neve con vento da nord, anzi, quando giunge l’aria fredda accompagnata dal vento, specie d’Inverno si manifesta il Favonio o Föhn, ovvero una condizione meteo chiamata adiabatica. L’aria nei bassi strati dell’atmosfera viene compressa, perde umidità e la temperatura impenna verso valori di Primavera, proprio mentre nella vicina Svizzera, Baviera e Austria imperversano gelo e nevicate. Un vero paradosso, non vi pare.
E siccome buona parte della popolazione non conosce tale fenomeno, l’annuncio di aria fredda da nord che determina viene dato per errore di previsione, anche se i meteorologi avvertono che ci sarà un tale scenario.
Ben diversa sono l’origine di neve e freddo per la Penisola e Isole Maggiori, queste non sono protette dalle Alpi, ma tuttavia si trovano più a sud e immerse in un mare caldo: il Mar Mediterraneo, il quale anche d’Inverno misura temperature superiori all’Oceano Atlantico in pari latitudine.
Cosa vuol dire tutto ciò? Che il freddo invernale italiano è abbastanza relativo se paragonato a ciò che succede in altre aree del Pianeta a pari latitudine. Non vogliamo fare ancor più male a coloro che amano un gelido inverno, ma New York e i suoi terribili blizzard invernali si trovano alla medesima latitudine di Napoli.
Nell’immaginario comune del vero Inverno, non pochi lo associano a quello Nord Americano, ma noi siamo in Europa, ed il freddo avvenuto in alcune annate è un evento eccezionale, generato da un mix di eventi atmosferici che hanno prodotto l’eccezionalità.
Il normale inverno italiano è comunque relativamente freddo, ma non è gelido, restiamo con i piedi per terra, le ondate di freddo sovente ci sfiorano e non ci interessano direttamente, eppure le dobbiamo citare come possibilità. Il freddo prima di giungere in italia trova numerosi ostacoli, consentiteci di commentarli senza sentirvi delusi.