Se lo chiedono in tanti, dopo un Novembre di nevicate eccezionali che interessano l’arco alpino, c’è speranza di avere la neve a Natale sulle piste da sci? Ok, ormai c’è una diffusa programmazione della neve artificiale in supporto, ma secondo un’indagine, coloro che vanno in montagna prediligono i paesaggi imbiancati, e non le strisce bianche di neve tra i prati marroni come è avvenuto vari anni.
A Natale manca davvero poco, in ambito della media climatica, la temperatura dovrebbe diminuire sensibilmente in Italia del Nord, quindi anche sulle Alpi, specie nelle vallate, alcune delle quali per buona parte del giorno si troveranno in ombra, e quindi con temperatura di ghiaccio, ciò come come media climatologica, in quanto quello che succederà tra un mese non lo sappiamo.
Le previsioni stagionali, le proiezioni dei modelli matematici di previsione ci offrono stime su ciò che potrebbe avvenire nelle prossime settimane, con una modesta approssimazione si arriva sino ad un periodo di un mese, un mese e mezzo. Ma siamo in procinto di un cambiamento stagionale, e dall’Autunno passeremo all’Inverno meteorologico, questo succederà tra circa 10 giorni.
Le previsioni meteo stimano nuove nevicate per almeno una settimana, ma l’entità prevista inizia a vacillare, anche se abbiamo riscontrato pessime performance nelle proiezioni oltre i 3 giorni sulla distribuzione delle precipitazioni. Ad esempio, il peggioramento avvenuto tra martedì e sopratutto mercoledì, non avrebbe dovuto portare eccessive precipitazioni sulle Venezie ed in Liguria, invece ci sono state. In Friuli le piogge sono state torrenziali, così anche a Genova.
Le condizioni meteo reali appaiono peggiori rispetto alle previsioni, questo è ciò che emerge in una visione d’insieme. Piove e nevica oltre quanto indicato dalle proiezioni meteo.
Ma adesso facciamo un’ipotesi, la neve caduta durerà sino a Natale se a Dicembre dovesse giungere l’Alta Pressione? Ebbene, le possibilità di osservare paesaggi imbiancati sono ottime, in quanto, come detto prima, ci aspettiamo un calo termico naturale. Però, dovremmo anche considerare che se ci sarà un’anticiclone, questo potrebbe essere caldo in quota.
Gli scorsi inverni abbiamo visto forti nevicate in Valle d’Aosta, ebbene, anche a quote di 1800-2200 metri, dove sono mediamente allocate le piste da sci delle Alpi, la neve ha tenuto anche in condizioni di bel tempo.