L’inverno alpino italiano sarà ricordato (per ora) come il più nevoso dal 1951 ad oggi. Le altezze della neve attualmente raggiunge iniziano ad esser tali, che i mass media mondiali ne parlano, affiancando le foto delle Alpi a quelle dei monti, assai più nevosi, del nord del Giappone. Vediamo il confronto.
Da inizio stagione, a quota di circa 2000 metri, nelle Alpi italiane sono caduti ad oggi punte di 10 metri. Abbiamo parlato in alcuni articoli di Freddofili.it di 8,5 metri circa scesi in località come Madesimo (Lombardia), mentre le misurazioni ufficiali di neve al suolo indicano dei valori di neve che con il tempo ha cambiato struttura, perciò i numeri che abbiamo descritto risultano spesso quasi dimezzati specie alle quote inferiori.
Ma in Giappone quando avviene in Italia è la norma. Le le isole settentrionali sono costantemente battute da gelidi venti che vengono dalla Siberia, che si caricano di umidità sul mare e che fanno di queste zone tra le più nevose al Mondo, con circa 17/20 metri di neve caduta media all’anno. Qui, in alcuni anni particolarmente nevosi, al suolo si sono misurati valori di 17/19 metri (Alpi Giapponesi, zona di Nagano e Nisekoand).
Negli USA (ovest), la zona del Mt. Washington accumula nella zona di Tuckerman Ravine accumuli da capogiro, con punte di 24 metri di neve al suolo.
I valori nostrani per cui ci siamo entusiasmati tanti nel raccontarveli, fanno sorridere. Invece i mass media europei prima, poi quelli americani iniziano a parlarne ed a mostrare le nostre località alpine coperte di metri di neve.
Insomma, in un inverno non inverno per gran parte degli italiani (ed europei), andiamo alla ribalta per la straordinaria caduta di neve nelle nostre montagne, e se teniamo in conto che i prossimi 60 giorni sono nella media molto nevosi, i valori potranno aumentare e forse battere quelli toccati nel 1951. Lo straordinario inverno alpino si avvicina ormai a quelli alpini giapponesi, con la differenza che da noi nevica così tanto ogni 60 anni, da loro ogni inverno.
La foto che vi mostriamo non è stata ancora pubblicata in Italia, e mostra ciò che si vede a fine stagione della neve sulle Alpi giapponesi.
